GAMeC è partner del convegno promosso da AMACI e NERO,
in programma a Bergamo il prossimo 24 novembre.

L’incontro, gratuito, aprirà una riflessione trasversale
sul rapporto tra ecologia, arte e istituzioni museali. 


Venerdì 24 novembre 2023, nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Bergamo, AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, in collaborazione con NERO, organizza Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica, seconda edizione del convegno ideato dall’Associazione nell’ambito di Museo Ventuno, la piattaforma di ricerca dedicata alle trasformazioni dei musei d’arte contemporanea. 

Qual è il legame tra ecologia e arte? Che ruolo possono svolgere le istituzioni museali di fronte alla catastrofe climatica? Cosa significa, ed è sufficiente, per un museo essere “sostenibile”? In quali modi l’arte contemporanea ha tematizzato la questione ecologica negli ultimi anni? È possibile mediare il conflitto tra attivismo climatico e patrimonio artistico? E davanti al collasso degli ecosistemi, qual è il significato e l’importanza della “conservazione” nell’arte come nell’ecologia?

Negli ultimi anni, il discorso ecologico ha assunto una profonda risonanza con la produzione artistica e con le istituzioni museali. L’arte contemporanea, per sensibilità alle tematiche ecologiche e per capacità di ridiscutere la centralità del paradigma della conservazione, è un contesto fertile per esaminare il rapporto tra arte ed ecologia ed esplorarne le complessità. 
Partendo da queste considerazioni, Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica vuole affrontare alcuni interrogativi cruciali che gli operatori del settore museale non possono più ignorare, per mettere a fuoco riflessioni e individuare risposte grazie al coinvolgimento di pensatrici/ori radicali, artiste/i, curatrici/ori e rappresentanti dell’attivismo climatico.

Con la modalità del dialogo transdisciplinare e transgenerazionale, Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica si articolerà attorno a quattro nodi concettuali per sviluppare conversazioni a partire dalle pratiche museali e artistiche, dalle istanze dell’attivismo e dalla riflessione teorica.
Con la moderazione di Caterina Riva (Direttrice del MACTE, Termoli) e Laura Tripaldi (scrittrice e ricercatrice), verranno messe a confronto due proposte di pensiero e di lavoro alla volta, avvalendosi della visione e dell’esperienza di ospiti italiani e internazionali. Bart van der Heide (Direttore di Museion, Bolzano) dialogherà con Amal Khalaf (curatrice e artista) sul tema Ecologia e istituzioni: oltre la sostenibilità; Emanuele Braga (artista, filosofo e attivista) si confronterà con Rosie Warren (caporedattrice di Salvage) su Il discorso ecologico nell’arte contemporanea; Stella Succi (storica dell’arte) e Leonardo Lovati e Fioretta Maldifassi (sostenitori di Ultima Generazione) parleranno di Arte, ecologia radicale e azione politica; Cal Flyn (scrittrice e giornalista) e Isabelle Carbonell (regista e docente) discuteranno sul tema “Vivere tra le rovine”: una riflessione sul paradigma della conservazione

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ISCRIVITI


Il convegno è parte del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

L’ingresso è gratuito con prenotazione su eventbrite.it

Gli interventi si terranno in italiano e in inglese, con la possibilità di traduzione simultanea. 

Una pubblicazione omonima seguirà il convegno, pubblicata dalla casa editrice NERO in due lingue, come secondo numero della serie dal titolo Museo Ventuno – Museum Twenty One

Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bergamasca e Comune di Bergamo; con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, della Regione Lombardia, dell’Università degli studi di Bergamo e di ICOM Italia; con la sponsorizzazione tecnica di Artshell.

La GAMeC è partner di progetto.

“Il rapporto tra pensiero ecologico e arti visive – insieme a un’attenzione per il potere generativo delle comunità locali che abitano il territorio bergamasco – costituirà il fulcro della programmazione del museo nei prossimi due anni” dichiara Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC. “L’attenzione alla sostenibilità dei processi produttivi e di fruizione dei beni materiali e immateriali, la creazione di una narrazione dei luoghi che esalti la dimensione locale come spazio espressivo responsabile e il parallelo sviluppo di una riflessione sul museo del futuro e sulle sue funzioni saranno i cardini di un programma sperimentale che accompagnerà il museo fino al trasferimento nella sua nuova sede. Il convegno I Musei alla svolta ecologica si colloca in apertura di questo percorso, andando a costituire un importante momento preliminare di riflessione e di confronto attraverso l’adozione di una prospettiva radicale che certamente saprà interrogare la nostra così come tutte le altre istituzioni coinvolte nell’iniziativa”.

Per ulteriori informazioni: amaci.org