Conferenza di presentazione dell’opera
che entra a far parte della Collezione Permanente della GAMeC

12 dicembre 2013, ore 12:00
GAMeC, Spazio ParolaImmagine

Giovedì 12 dicembre 2013, alle ore 12:00, presso lo Spazio ParolaImmagine della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo si terrà la conferenza di presentazione dell’opera Ambiente strano (1934, olio su tela, cm 75×90), dipinto di Attilio Alfieri (Loreto, Ancona 1904 – Milano 1992) che – grazie alla generosa donazione di Aliosca Alfieri – entra a far parte delle raccolte d’arte del museo.

Intervengono:
Mario Scaglia – Presidente GAMeC
M. Cristina Rodeschini – Responsabile Accademia Carrara e GAMeC, Direttore

Sarà presente:
Aliosca Alfieri – Figlio dell’artista e donatore dell’opera

Fino al 6 gennaio 2014 il dipinto sarà esposto nell’ambito della Collezione Permanente, Spazio Caleidoscopio, in una mostra – a cura di M. Cristina Rodeschini – che presenta l’opera realizzata dall’artista nel 1934. 

La pittura di Alfieri si avvale del colore piuttosto che del disegno, la profondità viene ridotta ai minimi termini e ciò che conta ai fini del risultato estetico è il tono rispetto al chiaroscuro.
La coppia femminile raffigurata da Alfieri in Ambiente strano non rimanda alla classicità se non per il libro con i nomi di Orazio e Ovidio, retto dalla figura in primo piano. Si tratta di donne la cui parziale nudità è descritta con naturalezza, senza rimandi a modelli classici, contraddetti dalla normalità dei gesti, compreso il particolare di costume della sigaretta.
Dirà Alfieri a proposito della tecnica utilizzata nel dipinto: ‘Impasto pigmento puro con essenze: lavande, papavero, noce la cui pasta mi permette una elaborazione, un fondersi dentro del tutto riuscendo, anzi superando l’effetto pratico tematico-tonale, in virtù del mezzo tono cui era alle prese Cézanne’. (Lettera del 13 gennaio 1989).