DOMENICA 6 MARZO 2016
EDUCATIONAL DAY

Seconda edizione dell’evento promosso da AMACI, dedicato al dialogo con il pubblico dell’arte contemporanea eche quest’anno vede il coinvolgimento dell’artista Valerio Rocco Orlando e del suo progetto Osmosis.

Domenica 6 marzo i musei AMACI di tutta Italia aprono le porte per il secondo Educational Day, una giornata di attività gratuite – a cura dei Dipartimenti Educativi delle istituzioni associate e promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – interamente dedicata ad avvicinare il pubblico dell’arte contemporanea, attraverso un dialogo di conoscenza e scoperta reciproche.

Per questa seconda edizione l’artista Valerio Rocco Orlando ha realizzato un progetto che approfondisce i legami sia tra i dipartimenti educativi dei musei associati sia tra le singole realtà, il loro territorio di appartenenza e il loro pubblico. Dagli incontri tra l’artista e i responsabili dei Dipartimenti Educativi è emersa una serie di domande entrate poi in relazione che sono alla base delle attività che i musei organizzeranno in occasione di questa giornata.

 

GAMeC PER EDUCATIONAL DAY

Il prossimo 6 marzo, i Servizi Educativi della GAMeC hanno scelto di mettere in primo piano la propria attività legata ai progetti in cui l’arte promuove l’inclusività e la partecipazione culturale.
Sono processi di osmosi, in questo affini al lavoro di Valerio Rocco Orlando, che ha invitato i musei AMACI a interagire con i visitatori proponendo loro due domande – diverse per ogni istituzione, riportate su due cartoline -, mirate ad aprire una riflessione condivisa sull’arte e sulle sue potenzialità nella crescita di ognuno di noi.

CHE DONO CI LASCI COL TUO ESSERE QUI? CHE COSA SPERI CHE IL MUSEO TI DONI? MA LE ARTI CI SALVANO LA VITA?

L’associazione di queste domande – le prime due nate all’interno della GAMeC, l’altra adottata dal museo MAMbo di Bologna – affronta due temi per il museo cruciali: il fatto che ogni visitatore che entra in un museo sia sempre portatore di valori e inneschi un circolo virtuoso di scambi, e la delicata questione di come e quanto l’arte giochi un ruolo decisivo nell’esistenza, in particolare in contesti di esclusione e marginalità.

Tutti coloro che visiteranno la GAMeC il 6 marzo sono chiamati a costruire con i Servizi Educativi una risposta, sia coloro che vorranno aderire alla proposta di un workshop di formazione, per vivere direttamente il percorso attivato quest’anno nella Casa Circondariale – di cui una piccola esposizione documenterà gli esiti – sia chi visiterà le mostre e la Collezione Permanente, che durante la giornata saranno aperte gratuitamente al pubblico.

Il WORKSHOP, gratuito e aperto a 20 persone a partire dai 19 anni, verrà proposto due volte nell’arco della giornata (ore 10:00 e ore 15:00) e intende costituire sia un momento di conoscenza e formazione, sia un’occasione laboratoriale virtualmente parallela a quella svolta in carcere.

L’ESPOSIZIONE ALDILADELMURO, che documenta l’attività svolta nel 2015 dai Servizi Educativi della GAMeC all’interno della Casa Circondariale di Bergamo, sarà ospitata all’interno del Bookshop del museo e resterà in visione fino al prossimo 20 marzo. In mostra una selezione di lavori realizzati dai detenuti e ispirati all’arte di Kazimir Malevič, in cui il foglio bidimensionale si trasforma, per accogliere e creare una spazialità nuova, che dà respiro, si fa luogo per sogni e speranze, apre finestre al di là dei muri e, in questo modo, restituisce ilsenso dell’intero percorso, dando immagine a un progetto che attraversa i muri, costruendo ponti.

 

WORKSHOP A

9:45: registrazione

10:00-10:30: Giovanna Brambilla, Responsabile dei Servizi Educativi Presentazione del progetto che i Servizi Educativi della GAMeC svolgono da nove anni nella Casa Circondariale di Bergamo: premesse, ragioni, punti di attenzione e possibile replicabilità in contesti di lontananza forzata dalle sedi museali. Distribuzione di materiale informativo, cataloghi e testi dei detenuti.

10:30-12:30: Alessandra Beltrami, Educatrice Museale Workshop basato sull’interazione con le opere di Kazimir Malevic declinate sui temi di segregazione e creatività. Realizzazione di un elaborato tridimensionale, che sarà fotografato e pubblicato sul sito del museo. 12:30: Conclusione dei lavori. Per chi lo desiderasse, momento dedicato al confronto con la Responsabile dei Servizi Educativi.

 

WORKSHOP B

14:45: registrazione

15:00-15:30: Giovanna Brambilla, Responsabile dei Servizi Educativi Presentazione del progetto che i Servizi Educativi della GAMeC svolgono da nove anni nella Casa Circondariale di Bergamo: premesse, ragioni, punti di attenzione e possibile replicabilità in contesti di lontananza forzata dalle sedi museali. Distribuzione di materiale informativo, cataloghi e testi dei detenuti.

15:30-17:30: Alessandra Beltrami, Educatrice Museale Workshop basato sull’interazione con le opere di Kazimir Malevi declinate sui temi di segregazione e creatività. Realizzazione di un elaborato tridimensionale, che sarà fotografato e pubblicato sul sito del museo.

17:30: Conclusione dei lavori. Per chi lo desiderasse, momento dedicato al confronto con la Responsabile dei Servizi Educativi.

Per informazioni e iscrizioni: servizieducativi@gamec.it
Iscrizione ai laboratori obbligatoria
Posti limitati