Dopo aver ospitato le personali di Daniele Puppi, vedovamazzei, Adrian Paci e Sislej Xhafa Eldorado, la project room della GAMeC di Bergamo per i giovani esponenti più interessanti della scena artistica internazionale, presenta Treat or Trick, un progetto inedito di Lara Favaretto.
Vincitrice dell’edizione 2001 del premio Querini Stampalia – Furla e dell’attuale borsa di studio presso il P.S.1 di New York, Lara Favaretto presenterà un progetto che si articola negli spazi della project room attraverso una fotografia di grandi dimensioni nella prima sala e un’installazione nella seconda, per poi estendersi all’esterno attraverso una performance che il giorno dell’inaugurazione coinvolgerà le persone e le strade del centro di Bergamo. La performance avrà luogo il 1 dicembre a partire dalle ore 15 presso Piazza Vecchia in Bergamo Alta, snodandosi per le vie del centro fino alle ore 17. Alle ore 18, quando le sculture utilizzate per la performance saranno rientrate nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea in via San Tomaso 53 si aprirà l’altra parte della mostra presso la project room Eldorado.

Il tema della festa, della relazione gioiosa tra le persone e dell’arte come spazio e occasione di incontro sono al centro di questo progetto così come del lavoro in generale dell’artista. Per la sua personale Lara Favaretto ha realizzato 14 grandi sculture indossabili in carta pesta che richiamano le strutture effimere dei carri allegorici di carnevale. Queste strutture trasportabili saranno al centro sia dell’installazione che dell’opera fotografica, e daranno vita ad una performance che per alcune ore attraverserà la città di Bergamo nei suoi snodi principali. Poesia del quotidiano, antropologia ed estetica si intrecciano in un lavoro che svela i due aspetti della dimensione della festa, tanto il momento del divertimento e dell’euforia quanto quello dell’attesa e della malinconia.

Lara Favaretto ha esposto al Centro per l’Arte Contemporanea del Palazzo delle Papesse (Siena, 2000), alla Biennale di Valencia del 2001 e a BIG, la Biennale d’Arte Giovane di Torino (2002). Sue prossime mostre si terranno alla Brown University di Providence e alla Kunsthalle di Vienna.
Performance: 1 dicembre 2002 in vari luoghi di città alta dalle 15 alle 17